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AVVISO: Questo non è un sito medico. E' soltanto il diario alimentare di una ragazza che, appunto, è in lotta con la linea.
Vi consiglio, pertanto, nel caso in cui cerchiate consigli alimentari, di rivolgervi a persone qualificate (medici, nutrizionisti, dietisti)


sabato 13 agosto 2011

Il periodo più difficile per la dieta - ma in realtà non così difficile

Ciao a tutti!
Mi faccio viva adesso dopo qualche giorno di latitanza perchè ormai qui siamo entrati nella settimana più piena della vacanza (che poi, inevitabilmente, è anche la più difficile).
In questi giorni sinceramente non sto proprio facendo una dieta ferrea (non sarebbe concepibile), ma comunque provo a mantenermi il più possibile.
Posso ad esempio dirvi che l'altro ieri è stato l'onomastico di mia sorella e mia nonna ha fatto i panzerotti fritti. Certo, ho evitato di mangiare i panzerotti, ma alla fine tra una cosa e l'altra ho mangato cose decisamente esulanti dalla dieta (focaccia, panzerotto al forno), sebbene in piccole quantità.
La bilancia, per ora, mi dà ragione: sono arrivata a 94,5 - il che, devo essere sincera, esula dalle mie più rosee prervisioni riguardo a questo periodo della montagna, soprattutto considerato che nel periodo iniziale, nonostante i miei massimi sforzi, di risultati non se ne vedeva neanche l'ombra -.
Come sport qualcosa sto facendo: l'11 sono andata in piscina con gli altri. Sinceramente non ho nuotato (non sono una grande nuotatrice), ma ho camminato a lungo nell'acqua; l'acqua, poi, era freddina, pertanto credo che abbia avuto anche una benefica azione tonificante. Ieri invece non ho fatto un gran che: ci siamo mossi tardi per andare al rifugio, quando già minacciava pioggia, e una volta saliti con la seggiovia siamo stati assaliti da una nuvolaglia nera che non ci ha lasciato scelta se non quella di mangiare e tornare giù. In tutto erano sì e no 800 passi. Pensate che di passi ne ho fatti di più (quasi 3000) quando, al ritorno dall'inutile gita, ho deciso di andare a fare shopping... vabbè, ok, non è una giustificazione plausibile, ma che ci posso fare?
Per il resto, ho deciso che il 16 mi metterò in viaggio per casa, così avrò qualche giorno in più per acclimatarmi e mi emanciperò anche dalla stretta di mia madre (il 16 partono in tantissimi, quindi se restassi sarei sola col mio fidanzato, mia madre, il marito di mia madre, mia sorella e mia nonna). Mi restano, pertanto, altri 3 giorni di dieta-ma-non-troppo (di cui uno è il 15 agosto, giorno in cui di sicuro qualche strappo ci sarà), poi di nuovo tornerò a regime.
Ora vi saluto. A presto
xxx
Incasinatissima

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