Ciao a tutti!
Sono di ritorno da un pic nic al lago (con tanto di pioggia finale).
Menù: 80g di prosciutto, 40g di pane, una porzione abbondante di melanzane grigliate (con un cucchiaino d'olio, aglio, prezzemolo, aceto balsamico e una punta di peperoncino) e una mela.
Certo, è un po' strano abituarsi all'idea che non sia più possibile mettere il prosciutto nel panino, ma alla fine il pranzo si è rivelato altrettanto soddisfacente (sebbene meno pratico).
Dopo il pic nic ho fatto una bella passeggiata lungo il lago (prima che iniziasse a piovere) e mi sono presa un ottimo caffè al bar.
Stasera, purtroppo, sarò ospite a cena dai miei zii e pertanto rispettare la dieta sarà difficile - anzi, impossibile. Spero comunque che non cucinino niente di eccessivamente grasso o condito: odio fare la parte di quella che rifiuta i piatti e, soprattutto, odio dare spiegazioni.
Domani vi saprò dire se sarò riuscita a limitare i danni.
Per ora vi saluto.
xxx
Incasinatissima
In questo blog terrò il diario della mia dieta dimagrante, sperando di trovare conforto e consigli, e vi aprirò una finestra sulla mia vita, condividendo con voi le mie passioni. Troverete anche molte recensioni di prodotti bio e deliziose ricette per un'alimentazione sana, ma gustosa
AVVERTENZE
AVVISO: Questo non è un sito medico. E' soltanto il diario alimentare di una ragazza che, appunto, è in lotta con la linea.
Vi consiglio, pertanto, nel caso in cui cerchiate consigli alimentari, di rivolgervi a persone qualificate (medici, nutrizionisti, dietisti)
Vi consiglio, pertanto, nel caso in cui cerchiate consigli alimentari, di rivolgervi a persone qualificate (medici, nutrizionisti, dietisti)
domenica 31 luglio 2011
sabato 30 luglio 2011
Pranzo fuori e scarpe nuove
Oggi con il mio ragazzo siamo andati a pranzo fuori.
Siamo stati in un bellissimo ristopub da queste parti (il Ribotta Ristopub), che fa roba buonissima.
E' stato strano dire alla cameriera "Un piatto classico, ma SENZA PATATINE FRITTE". Cavolo, non pensavo che avrei mai pronunciato la parola "senza" vicino a "patatine fritte"!
Scherzi a parte, ordinare il pranzo è stata un po' una sofferenza: era triste guardare il menù e trovarci cose buonissime che non potevo ordinare (tipo il tris di canederli o le patatine fritte o il sufflè al cioccolato); quasi quasi mi stavo pentendo di aver deciso di uscire...
Quando invece è arrivata la roba da mangiare, mi sono del tutto ricreduta: la tagliata era ottima, sebbene di contorno avesse le verdure grigliate invece delle patatine. L'insalata anche. Avevano persino la coca cola zero (bevanda concessami dalla dietista). Insomma, mi sono con sollievo accorta che si può fare un pranzo soddisfacente anche senza tutte le schifezze che in genere ordino. Che io stia finalmente imparando un nuovo stile di vita? E' troppo presto per dirlo. Per ora l'importante è che le cose procedano nella giusta direzione.
Al ritorno dal ristopub mi sono comprata un paio di scarpe da montagna. Non sono proprio degli scarponi, ma delle scarpe per poter comunque passeggiare in tranquillità, anche eventualmente sui prati. Bellissime, le ho anche pagate un po' una fortuna... Mi servivano? Boh!
Perchè vi dico questo? Per introdurvi a un altro mio problema: lo shopping compulsivo. Ebbene sì, ragazzi, quando sono un po' giù di corda, ma in fondo anche quando sono euforica o anche indifferente, finisco con il comprare un sacco di cose inutili delle quali, fino al momento della digitazione del pin del bancomat, sono assolutamente convinta di non poter fare a meno.
Ovviamente, con l'inizio della dieta (e della sottile frustrazione di fondo che accompagna le giornate di rinuncia) anche lo shopping compulsivo ha cominciato a lievitare. Nel giro di una settimana ho già comprato un sacco di cose che per la verità erano tranquillamente evitabili: le scarpe di oggi, una borsa, un grembiule da cucina, due giacche di pile...
Ma che ci posso fare? Non posso mica togliermi tutti i vizi in un solo momento.
Per ora dobbiamo pensare al cibo...
Ora vi saluto: provo a mettermi un po' al lavoro.
xxx
Incasinatissima
Siamo stati in un bellissimo ristopub da queste parti (il Ribotta Ristopub), che fa roba buonissima.
E' stato strano dire alla cameriera "Un piatto classico, ma SENZA PATATINE FRITTE". Cavolo, non pensavo che avrei mai pronunciato la parola "senza" vicino a "patatine fritte"!
Scherzi a parte, ordinare il pranzo è stata un po' una sofferenza: era triste guardare il menù e trovarci cose buonissime che non potevo ordinare (tipo il tris di canederli o le patatine fritte o il sufflè al cioccolato); quasi quasi mi stavo pentendo di aver deciso di uscire...
Quando invece è arrivata la roba da mangiare, mi sono del tutto ricreduta: la tagliata era ottima, sebbene di contorno avesse le verdure grigliate invece delle patatine. L'insalata anche. Avevano persino la coca cola zero (bevanda concessami dalla dietista). Insomma, mi sono con sollievo accorta che si può fare un pranzo soddisfacente anche senza tutte le schifezze che in genere ordino. Che io stia finalmente imparando un nuovo stile di vita? E' troppo presto per dirlo. Per ora l'importante è che le cose procedano nella giusta direzione.
Al ritorno dal ristopub mi sono comprata un paio di scarpe da montagna. Non sono proprio degli scarponi, ma delle scarpe per poter comunque passeggiare in tranquillità, anche eventualmente sui prati. Bellissime, le ho anche pagate un po' una fortuna... Mi servivano? Boh!
Perchè vi dico questo? Per introdurvi a un altro mio problema: lo shopping compulsivo. Ebbene sì, ragazzi, quando sono un po' giù di corda, ma in fondo anche quando sono euforica o anche indifferente, finisco con il comprare un sacco di cose inutili delle quali, fino al momento della digitazione del pin del bancomat, sono assolutamente convinta di non poter fare a meno.
Ovviamente, con l'inizio della dieta (e della sottile frustrazione di fondo che accompagna le giornate di rinuncia) anche lo shopping compulsivo ha cominciato a lievitare. Nel giro di una settimana ho già comprato un sacco di cose che per la verità erano tranquillamente evitabili: le scarpe di oggi, una borsa, un grembiule da cucina, due giacche di pile...
Ma che ci posso fare? Non posso mica togliermi tutti i vizi in un solo momento.
Per ora dobbiamo pensare al cibo...
Ora vi saluto: provo a mettermi un po' al lavoro.
xxx
Incasinatissima
Nubi all'orizzonte
Ciao a tutti!
No, il titolo del post non è dovuto al perdurante brutto tempo (anche se direi che sarebbe adatto). Il vero motivo dell'addensarsi di nubi all'orizzonte è che ieri sera mi è stata preannunciata la visita di mia madre: mi ha detto che arriverà qui in montagna martedì o mercoledì.
Fare la dieta con lei tra i piedi sarà una vera tortura!!!!
In pratica dovrò fare la dieta fingendo di non essere a dieta e continuare a subire i suoi improperi mentre mi rimprovera di mangiare troppo o di essere ingrassata (fidatevi che finirà col dirmi anche questo). Che rottura!!!
In più giovedì verranno anche le mie sorelle e i miei amici. Da allora seguire alla lettera il programma alimentare sarà del tutto impossibile. Che fare? Dare forfait fin dall'inizio, concentrandosi sull'obiettivo minimo di seguire le regole alimentari di base datemi dalla dietista per i periodi in cui non si può seguire la dieta o quantomeno provare a portare avanti questo regime alimentare? Bel dilemma.
Per ora vi saluto.
xxx
Incasinatissima
No, il titolo del post non è dovuto al perdurante brutto tempo (anche se direi che sarebbe adatto). Il vero motivo dell'addensarsi di nubi all'orizzonte è che ieri sera mi è stata preannunciata la visita di mia madre: mi ha detto che arriverà qui in montagna martedì o mercoledì.
Fare la dieta con lei tra i piedi sarà una vera tortura!!!!
In pratica dovrò fare la dieta fingendo di non essere a dieta e continuare a subire i suoi improperi mentre mi rimprovera di mangiare troppo o di essere ingrassata (fidatevi che finirà col dirmi anche questo). Che rottura!!!
In più giovedì verranno anche le mie sorelle e i miei amici. Da allora seguire alla lettera il programma alimentare sarà del tutto impossibile. Che fare? Dare forfait fin dall'inizio, concentrandosi sull'obiettivo minimo di seguire le regole alimentari di base datemi dalla dietista per i periodi in cui non si può seguire la dieta o quantomeno provare a portare avanti questo regime alimentare? Bel dilemma.
Per ora vi saluto.
xxx
Incasinatissima
venerdì 29 luglio 2011
Novità nel blog
Ciao a tutti!
Come notate, da oggi ho deciso di inserire un altro elemento nel blog, che deve restare ben visibile a tutti (ma soprattutto a me stessa) nel corso della dieta. E' l'elenco dei miei obiettivi di medio-lungo periodo (e non ve ne venite con quel famoso aforisma che dice che nel lungo periodo saremo tutti morti: in questo momento non mi aiuta un granchè...).
Per ora sono:
- Perdere almeno 25 kg
- Rientrare nei vecchi vestiti
- Aumentare la mia autostima
- In particolare: vedermi bella
- Liberarmi dalle paranoie di mia madre
- Fare più attività fisica
- Acquisire per sempre un nuovo stile di vita
- Organizzare meglio il mio tempo
Mi riservo, in ogni caso, di aggiungerne degli altri in relazione all'andamento della dieta.
Sono realizzabili? Io spero proprio di sì...
In ogni caso, vi terrò aggiornati.
xxx
Incasinatissima
Come notate, da oggi ho deciso di inserire un altro elemento nel blog, che deve restare ben visibile a tutti (ma soprattutto a me stessa) nel corso della dieta. E' l'elenco dei miei obiettivi di medio-lungo periodo (e non ve ne venite con quel famoso aforisma che dice che nel lungo periodo saremo tutti morti: in questo momento non mi aiuta un granchè...).
Per ora sono:
- Perdere almeno 25 kg
- Rientrare nei vecchi vestiti
- Aumentare la mia autostima
- In particolare: vedermi bella
- Liberarmi dalle paranoie di mia madre
- Fare più attività fisica
- Acquisire per sempre un nuovo stile di vita
- Organizzare meglio il mio tempo
Mi riservo, in ogni caso, di aggiungerne degli altri in relazione all'andamento della dieta.
Sono realizzabili? Io spero proprio di sì...
In ogni caso, vi terrò aggiornati.
xxx
Incasinatissima
Pollo al curry light
Ciao a tutti!
Iniziamo con una bella notizia: oggi la bilancia segna 96,6.
Ok, archiviato questo risultato positivo, ho deciso che per qualche giorno non mi peserò, in modo da evitare inutili isterismi.
Da stamattina sono in cucina per preparare un piatto che io amo moltissimo e che ho scoperto, non troppo tempo fa, che può essere cucinato anche in versione dietetica. Per ora non l'ho ancora servito in tavola (è tuttora in cottura), ma dall'aspetto mi sembra molto invitante.
A beneficio di tutti (e quando dico tutti, intendo Marta), vi posto sul blog la mia ricetta.
INGREDIENTI (per due persone):
carote 2 (poi regolatevi anche a seconda della grandezza)
zucchine 3 (idem come sopra)
pomodori 3
cipolla 1/2 (o anche 1, secondo gusto)
aglio 1/2 spicchio
mele 1
dado da brodo 1 (io uso il cuore di brodo della Knorr, che è più dietetico perchè non contiene glutamnato)
curry 1 cucchiaio (o comunque secondo gusto)
petto di pollo 400g
sale q.b.
Aggiungo che nella ricetta originale sarebbero contemplati anche i peperoni, che io comunque non metto perchè non mi piacciono (per questo quantitativo direi che va bene un peperone)
PREPARAZIONE
Mondare e tagliare le verdure a tocchetti (i pomodori, se volete fare una cosa raffinata, andrebbero anche pelati, ma io non lo faccio) e la mela a dadini. Tagliare il pollo a tocchetti.
Mettere in una padella a fuoco lento, con un po' d'acqua e il dado, le verdure nel seguente ordine: prima la cipolla e l'aglio, (poi il peperone, se lo mettete) poi le carote, poi le zucchine e infine i pomodori, con mezzo cucchiaio di curry.
Lasciare che le verdure cuociano un po' (circa 20-30 minuti), girando di tanto in tanto e aggiungendo man mano dell'acqua ogni volta che le vedete troppo asciutte, poi aggiungere anche la mela a tocchetti.
Quando anche le mele sono appassite (in genere dopo circa altri 20 minuti), aggiungere il pollo a tocchetti e un altro mezzo cucchiaio di curry, continuando ad aggiustare con l'acqua e a girare di tanto in tanto.
Verso la fine della cottura, assaggiate una verdura e, in base al gusto, aggiustate di sale o di curry (in tal caso, lasciate poi cuocere un altro minuto o due).
Togliere dal fuoco a cottura ultimata.
Se la vostra dieta lo prevede, potete servire il vostro pollo al curry con un contorno di riso bollito.
N.B. Ovviamente (la cosa va da sè) non aspettatevi che questo pollo al curry abbia lo stesso sapore di quello col soffritto di cipolla e aglio e con l'aggiunta dello yogurt, ma nella vita bisogna pure accontentarsi, no?
Bene, per oggi è tutto. Buon appetito e, mi raccomando, fatemi sapere se la ricetta piace anche a voi o se avete degli ulteriori consigli.
xxx
Incasinatissima
Iniziamo con una bella notizia: oggi la bilancia segna 96,6.
Ok, archiviato questo risultato positivo, ho deciso che per qualche giorno non mi peserò, in modo da evitare inutili isterismi.
Da stamattina sono in cucina per preparare un piatto che io amo moltissimo e che ho scoperto, non troppo tempo fa, che può essere cucinato anche in versione dietetica. Per ora non l'ho ancora servito in tavola (è tuttora in cottura), ma dall'aspetto mi sembra molto invitante.
A beneficio di tutti (e quando dico tutti, intendo Marta), vi posto sul blog la mia ricetta.
INGREDIENTI (per due persone):
carote 2 (poi regolatevi anche a seconda della grandezza)
zucchine 3 (idem come sopra)
pomodori 3
cipolla 1/2 (o anche 1, secondo gusto)
aglio 1/2 spicchio
mele 1
dado da brodo 1 (io uso il cuore di brodo della Knorr, che è più dietetico perchè non contiene glutamnato)
curry 1 cucchiaio (o comunque secondo gusto)
petto di pollo 400g
sale q.b.
Aggiungo che nella ricetta originale sarebbero contemplati anche i peperoni, che io comunque non metto perchè non mi piacciono (per questo quantitativo direi che va bene un peperone)
PREPARAZIONE
Mondare e tagliare le verdure a tocchetti (i pomodori, se volete fare una cosa raffinata, andrebbero anche pelati, ma io non lo faccio) e la mela a dadini. Tagliare il pollo a tocchetti.
Mettere in una padella a fuoco lento, con un po' d'acqua e il dado, le verdure nel seguente ordine: prima la cipolla e l'aglio, (poi il peperone, se lo mettete) poi le carote, poi le zucchine e infine i pomodori, con mezzo cucchiaio di curry.
Lasciare che le verdure cuociano un po' (circa 20-30 minuti), girando di tanto in tanto e aggiungendo man mano dell'acqua ogni volta che le vedete troppo asciutte, poi aggiungere anche la mela a tocchetti.
Quando anche le mele sono appassite (in genere dopo circa altri 20 minuti), aggiungere il pollo a tocchetti e un altro mezzo cucchiaio di curry, continuando ad aggiustare con l'acqua e a girare di tanto in tanto.
Verso la fine della cottura, assaggiate una verdura e, in base al gusto, aggiustate di sale o di curry (in tal caso, lasciate poi cuocere un altro minuto o due).
Togliere dal fuoco a cottura ultimata.
Se la vostra dieta lo prevede, potete servire il vostro pollo al curry con un contorno di riso bollito.
N.B. Ovviamente (la cosa va da sè) non aspettatevi che questo pollo al curry abbia lo stesso sapore di quello col soffritto di cipolla e aglio e con l'aggiunta dello yogurt, ma nella vita bisogna pure accontentarsi, no?
Bene, per oggi è tutto. Buon appetito e, mi raccomando, fatemi sapere se la ricetta piace anche a voi o se avete degli ulteriori consigli.
xxx
Incasinatissima
giovedì 28 luglio 2011
"Non parli d'altro!"
"Non parli d'altro!". E' così che ha concluso seccato il mio fidanzato quando, durante una passeggiata - sotto la pioggia - che l'avevo convinto a fare per cercare di dare una mano al mio metabolismo, gli ho raccontato col cuore aperto le mie frustrazioni riguardo alla dieta e all'ago della bilancia che non scende.
Messaggio ricevuto, sarò muta come un pesce.
Per fortuna che c'è il blog, così mi sfogo un po'...
Ma perchè alle difficoltà della dieta si deve sempre associare questo dannato senso di solitudine???
Quasi quasi rimpiango i famosi "ciccioni anonimi" che mi obbligava a seguire mia madre!!!!
Vabbè, ora basta proprio.
xxx
Incasinatissima
Messaggio ricevuto, sarò muta come un pesce.
Per fortuna che c'è il blog, così mi sfogo un po'...
Ma perchè alle difficoltà della dieta si deve sempre associare questo dannato senso di solitudine???
Quasi quasi rimpiango i famosi "ciccioni anonimi" che mi obbligava a seguire mia madre!!!!
Vabbè, ora basta proprio.
xxx
Incasinatissima
Come son giunta fin qui
Buongiorno a tutti!
Visto che il peso di oggi è uguale a quello di ieri (97,2) e che in ogni caso mi sono seccata di passare le giornate a commentare l'etto in più o in meno, ho pensato di raccontarvi un po' di me, parlandovi in particolar modo del modo in cui sono giunta, alla veneranda età di 29 anni, a toccare il quintale.
Ebbene, io sono sempre stata un po' grassottella, fin da bambina. Non si trattava, però, di un enorme problema, ero solo un po' cicciottella, come lo sono tanti bambini.
E' successo però che mia madre, su invito del pediatra, abbia deciso di mettermi a dieta per la prima volta all'età di 11 anni; ora, a 11 anni (che non sono gli 11 anni di adesso, ma gli 11 anni di 18 anni fa) una bambina è una bambina e non si cura dell'aspetto fisico o della linea, nè le interessa avere il fisico di una modella o piacere ai ragazzi. Insomma, va da sè che all'epoca non ero affatto motivata e ho vissuto il tutto come una traumatica privazione.
Quando avevo circa 12-13 anni, poi, mia madre decise di portarmi alla Weight Watchers. Non so se avete presente la Weight Watchers (non so nemmeno se ancora esiste): è una specie di ciccioni anonimi, in cui si incontra una volta alla settimana un gruppo di persone con SERI problemi di peso che condividono le proprie frustrazioni e le proprie esperienze riguardo alla dieta. Ovviamente non c'era nessuno della mia età, e forse nemmeno del doppio della mia età: erano tutte donne attempate, o al massimo donne sui 40, con famiglia e con problemi certamente diversi dai miei. Eppure mia madre continuò a farmi partecipare a quell'incubo, facendomi sentire ogni volta inutili racconti di come si potevano risparmiare calorie cucinando per una famiglia intera o cose simili. La dieta che mi hanno dato, tuttavia, era efficace e infine ricordo che raggiunsi una specie di peso forma (non so nemmeno all'epoca quale fosse), salvo poi abbandonare la dieta di mantenimento e riprendere tutti i kg persi.
Per qualche anno, ogniqualvolta prendevo un po' troppi kg, facevo quella stessa dieta, che si rivelava comunque efficace. Mai, tuttavia, era una mia scelta.
Quando avevo circa 18 anni, però, il mio peso tornò a superare i livelli di guardia e mia madre, avendo saputo che una ragazzina della mia età - figlia di un suo amico - aveva perso molto peso andando da un certo dietologo, mi mandò da questo medico per farmi dare la dieta. Ci misi circa un anno, e dimagrii di circa 20 kg, ma giunsi alla fine - nel 2001 - a un peso che era davvero da sogno (circa 57 kg). Ricordo che certe volte persino indossavo vestiti taglia 40. Quell'anno passai l'estate al mare e ricordo di non essermi mai sentita così in forma.
Anche quel periodo, però, passò e io alla fine non riuscii a seguire per intero l'anno di mantenimento. Sapete, la dieta di mantenimento è una brutta bestia: la fai quando il problema sembra ormai lontano, e alla fine ti convinci che puoi farcela anche senza quelle stupide regole, che non tornerai mai grossa come un tempo; invece, inesorabilmente, kg dopo kg, mese dopo mese, si finisce con il riprendere tutto con gli interessi.
Fu così che già un paio d'anni dopo il problema si ripresentò e io dovetti tornare dallo stesso dietologo con la coda tra le gambe... fortunatamente (!!!) già prima di tornare dal dietologo avevo, però, perso buoni 8 kg per una delusione d'amore, per cui la dieta fu relativamente semplice. Arrivai (nel 2004) alla mia laurea in splendida forma (anche se non riuscii mai ad euguagliare il peso di 57 kg), taglia 42, e alla festa indossai un vestito meraviglioso. Ricordo che quel giorno c'era gente verde d'invidia per i miei successi e la mia linea.
Poi, però, anche quel momento passò, come passarono le delusioni d'amore infilate l'una dopo l'altra nel periodo (tanto è vero che mi misi con il mio attuale ragazzo).
Cominciai a studiare per il concorso, mollai qualsiasi tipo di attività fisica e mi tornò la classica fame nervosa che sempre mi aveva accompagnato nei periodi bui della mia vita. Inesorabilmente, l'ago della bilancia tornò a salire. Arrivai, in tal modo, alla fine del 2006, a pesare circa 80 kg (o forse qualcosa di meno) e, avendo scoperto di aver superato gli scritti, decisi - anche a causa dell'intervento di mio padre, che per la prima volta si mostrò preoccupato per la mia linea (e non essendo lui visionario come mia madre il suo parere era di certo oggettivo) - di mettermi in forma per gli orali. Non ebbi il coraggio di tornare dal precedente dietologo; scelsi, pertanto, una nutrizionista sotto casa che aveva anche la possibilità di fare il test per le intolleranze alimentari (che all'epoca andava molto di moda). Scovai l'immancabile intolleranza al grano e cominciai a mangiare il kamut, seguendo ovviamente anche una dieta ipocalorica.
I risultati furono relativamente deludenti (in 7 mesi persi forse 7 kg), ma perlomeno ci furono e mi permisero di cominciare il lavoro non di certo in forma, ma quantomeno in modo passabile. Essi, però, non furono affatto duraturi: quasi subito ripresi i 7 kg, ai quali se ne aggiunsero molti altri. I motivi erano i più disparati: la vita era sempre più sedentaria e le scadenze di lavoro contribuivano ad aumentare la mia fame nervosa; in più la salute di mio padre (ammalato fin da quando avevo 12 anni) continuava a precipitare. Il peggio avvenne poi con la morte di mio padre, nel maggio 2008: io ero totalmente senza bussola e la sua assenza aveva creato un immenso vuoto, che illusoriamente cercavo di colmare con i dolciumi e il cioccolato.
In aggiunta a questo, mia madre si è comportata con me nel modo peggiore possibile: non solo mi ha lasciata sola, ma ha continuato a rimarcare che da quel momento potevo dire addio al mio protettore (e cioè a mio padre) e che a comandare sarebbe stata lei; in più ha continuato a dirmi cose tremende, tacciandomi di avere un pessimo carattere - come quello di mio padre - e di essere sempre più brutta e deforme per colpa del mio peso. Davvero non potete avere idea di cosa significhi dividere la propria vita con una persona così!
Ma non è finita. Ciò che da sempre interessa a mia madre non è infatti la mia linea o la mia felicità, ma l'immagine che posso dare agli altri di LEI: in parole povere, l'importante è che la gente non pensi che sia colpa sua. In questa ottica, mia madre ha cominciato con la sua pessima pubblicità, parlando a tutto il mondo di quanto fosse preoccupata per la mia linea e di quanto questa cosa fosse dovuta (non a lei bensì) alla presenza nella mia vita del mio fidanzato obeso (che invece, per inciso, è l'unica persona che ha contribuito a farmi preservare quel po' di sanità mentale che mi resta).
Ma sto tergiversando.
Arriviamo al 2009.
A settembre presi le funzioni nel mio Tribunale. Le responsabilità aumentarono, i ritmi anche. I kg, ormai, non si contavano più. Ormai smisi anche di pesarmi. Entrai in quella condizione mentale per la quale "Che importa? Ormai sono grassa...". La voce di mia madre diventò solo un fastidioso ronzio, che aveva solo l'effetto di rendermi nervosa e, paradossalmente, di incrementare proprio quella fame nervosa che continuava a farmi riempire di dolciumi.
Non sono riuscita più a liberarmi da quel ronzio, nemmeno dopo essere andata a vivere da sola, neanche dopo che anche mia madre si è risposata ed è andata a vivere lontano dalla nostra casa familiare. La sua voce, le sue parole, mi risuonavano (e mi risuonano) nella testa ogni volta che mi guardavo allo specchio, ogni volta che guardavo dei dolci. E il risultato è che continua a farmi innervosire.
Eccoci ai giorni nostri: ormai sono arrivata ai kg che sapete, kg che fanno enorme fatica a scendere e vivo nel terrore che mia madre dica qualsiasi cosa.
Purtroppo non riesco ad emanciparmi mentalmente da lei, sebbene lo voglia più di ogni altra cosa.
Ogni volta che ci vediamo, si finisce per litigare: non perde mai nemmeno un minuto per rimarcare quanto io sia grossa o quanto lei ha fatto per farmi perdere peso, purtroppo inutilmente; a tavola guarda sempre nel mio piatto e ha sempre da dire la sua: è troppo abbondante, c'è troppo condimento, è troppo grasso.
Sono persino giunta a non volerla mettere a parte del fatto che sono di nuovo a dieta.
Il risultato?
Dopo che venne a casa per pranzo con i parenti (ricordate, avevo appena cominciato la dieta e ho preparato per tutti le stesse cose che avrei dovuto mangiare io senza dire che ero a dieta) mi chiamò per dirmi che avevo cucinato troppa roba e che la gente non può essere ingozzata!!!!!!!!!!
P.S. Rileggo il post. E' un attimo deprimente e non mi sorprenderò se nessuno arriverà a leggerne il finale. Spero, tuttavia, di poter un giorno scrivere un finale nuovo... chi si candida per darmi una mano?
Visto che il peso di oggi è uguale a quello di ieri (97,2) e che in ogni caso mi sono seccata di passare le giornate a commentare l'etto in più o in meno, ho pensato di raccontarvi un po' di me, parlandovi in particolar modo del modo in cui sono giunta, alla veneranda età di 29 anni, a toccare il quintale.
Ebbene, io sono sempre stata un po' grassottella, fin da bambina. Non si trattava, però, di un enorme problema, ero solo un po' cicciottella, come lo sono tanti bambini.
E' successo però che mia madre, su invito del pediatra, abbia deciso di mettermi a dieta per la prima volta all'età di 11 anni; ora, a 11 anni (che non sono gli 11 anni di adesso, ma gli 11 anni di 18 anni fa) una bambina è una bambina e non si cura dell'aspetto fisico o della linea, nè le interessa avere il fisico di una modella o piacere ai ragazzi. Insomma, va da sè che all'epoca non ero affatto motivata e ho vissuto il tutto come una traumatica privazione.
Quando avevo circa 12-13 anni, poi, mia madre decise di portarmi alla Weight Watchers. Non so se avete presente la Weight Watchers (non so nemmeno se ancora esiste): è una specie di ciccioni anonimi, in cui si incontra una volta alla settimana un gruppo di persone con SERI problemi di peso che condividono le proprie frustrazioni e le proprie esperienze riguardo alla dieta. Ovviamente non c'era nessuno della mia età, e forse nemmeno del doppio della mia età: erano tutte donne attempate, o al massimo donne sui 40, con famiglia e con problemi certamente diversi dai miei. Eppure mia madre continuò a farmi partecipare a quell'incubo, facendomi sentire ogni volta inutili racconti di come si potevano risparmiare calorie cucinando per una famiglia intera o cose simili. La dieta che mi hanno dato, tuttavia, era efficace e infine ricordo che raggiunsi una specie di peso forma (non so nemmeno all'epoca quale fosse), salvo poi abbandonare la dieta di mantenimento e riprendere tutti i kg persi.
Per qualche anno, ogniqualvolta prendevo un po' troppi kg, facevo quella stessa dieta, che si rivelava comunque efficace. Mai, tuttavia, era una mia scelta.
Quando avevo circa 18 anni, però, il mio peso tornò a superare i livelli di guardia e mia madre, avendo saputo che una ragazzina della mia età - figlia di un suo amico - aveva perso molto peso andando da un certo dietologo, mi mandò da questo medico per farmi dare la dieta. Ci misi circa un anno, e dimagrii di circa 20 kg, ma giunsi alla fine - nel 2001 - a un peso che era davvero da sogno (circa 57 kg). Ricordo che certe volte persino indossavo vestiti taglia 40. Quell'anno passai l'estate al mare e ricordo di non essermi mai sentita così in forma.
Anche quel periodo, però, passò e io alla fine non riuscii a seguire per intero l'anno di mantenimento. Sapete, la dieta di mantenimento è una brutta bestia: la fai quando il problema sembra ormai lontano, e alla fine ti convinci che puoi farcela anche senza quelle stupide regole, che non tornerai mai grossa come un tempo; invece, inesorabilmente, kg dopo kg, mese dopo mese, si finisce con il riprendere tutto con gli interessi.
Fu così che già un paio d'anni dopo il problema si ripresentò e io dovetti tornare dallo stesso dietologo con la coda tra le gambe... fortunatamente (!!!) già prima di tornare dal dietologo avevo, però, perso buoni 8 kg per una delusione d'amore, per cui la dieta fu relativamente semplice. Arrivai (nel 2004) alla mia laurea in splendida forma (anche se non riuscii mai ad euguagliare il peso di 57 kg), taglia 42, e alla festa indossai un vestito meraviglioso. Ricordo che quel giorno c'era gente verde d'invidia per i miei successi e la mia linea.
Poi, però, anche quel momento passò, come passarono le delusioni d'amore infilate l'una dopo l'altra nel periodo (tanto è vero che mi misi con il mio attuale ragazzo).
Cominciai a studiare per il concorso, mollai qualsiasi tipo di attività fisica e mi tornò la classica fame nervosa che sempre mi aveva accompagnato nei periodi bui della mia vita. Inesorabilmente, l'ago della bilancia tornò a salire. Arrivai, in tal modo, alla fine del 2006, a pesare circa 80 kg (o forse qualcosa di meno) e, avendo scoperto di aver superato gli scritti, decisi - anche a causa dell'intervento di mio padre, che per la prima volta si mostrò preoccupato per la mia linea (e non essendo lui visionario come mia madre il suo parere era di certo oggettivo) - di mettermi in forma per gli orali. Non ebbi il coraggio di tornare dal precedente dietologo; scelsi, pertanto, una nutrizionista sotto casa che aveva anche la possibilità di fare il test per le intolleranze alimentari (che all'epoca andava molto di moda). Scovai l'immancabile intolleranza al grano e cominciai a mangiare il kamut, seguendo ovviamente anche una dieta ipocalorica.
I risultati furono relativamente deludenti (in 7 mesi persi forse 7 kg), ma perlomeno ci furono e mi permisero di cominciare il lavoro non di certo in forma, ma quantomeno in modo passabile. Essi, però, non furono affatto duraturi: quasi subito ripresi i 7 kg, ai quali se ne aggiunsero molti altri. I motivi erano i più disparati: la vita era sempre più sedentaria e le scadenze di lavoro contribuivano ad aumentare la mia fame nervosa; in più la salute di mio padre (ammalato fin da quando avevo 12 anni) continuava a precipitare. Il peggio avvenne poi con la morte di mio padre, nel maggio 2008: io ero totalmente senza bussola e la sua assenza aveva creato un immenso vuoto, che illusoriamente cercavo di colmare con i dolciumi e il cioccolato.
In aggiunta a questo, mia madre si è comportata con me nel modo peggiore possibile: non solo mi ha lasciata sola, ma ha continuato a rimarcare che da quel momento potevo dire addio al mio protettore (e cioè a mio padre) e che a comandare sarebbe stata lei; in più ha continuato a dirmi cose tremende, tacciandomi di avere un pessimo carattere - come quello di mio padre - e di essere sempre più brutta e deforme per colpa del mio peso. Davvero non potete avere idea di cosa significhi dividere la propria vita con una persona così!
Ma non è finita. Ciò che da sempre interessa a mia madre non è infatti la mia linea o la mia felicità, ma l'immagine che posso dare agli altri di LEI: in parole povere, l'importante è che la gente non pensi che sia colpa sua. In questa ottica, mia madre ha cominciato con la sua pessima pubblicità, parlando a tutto il mondo di quanto fosse preoccupata per la mia linea e di quanto questa cosa fosse dovuta (non a lei bensì) alla presenza nella mia vita del mio fidanzato obeso (che invece, per inciso, è l'unica persona che ha contribuito a farmi preservare quel po' di sanità mentale che mi resta).
Ma sto tergiversando.
Arriviamo al 2009.
A settembre presi le funzioni nel mio Tribunale. Le responsabilità aumentarono, i ritmi anche. I kg, ormai, non si contavano più. Ormai smisi anche di pesarmi. Entrai in quella condizione mentale per la quale "Che importa? Ormai sono grassa...". La voce di mia madre diventò solo un fastidioso ronzio, che aveva solo l'effetto di rendermi nervosa e, paradossalmente, di incrementare proprio quella fame nervosa che continuava a farmi riempire di dolciumi.
Non sono riuscita più a liberarmi da quel ronzio, nemmeno dopo essere andata a vivere da sola, neanche dopo che anche mia madre si è risposata ed è andata a vivere lontano dalla nostra casa familiare. La sua voce, le sue parole, mi risuonavano (e mi risuonano) nella testa ogni volta che mi guardavo allo specchio, ogni volta che guardavo dei dolci. E il risultato è che continua a farmi innervosire.
Eccoci ai giorni nostri: ormai sono arrivata ai kg che sapete, kg che fanno enorme fatica a scendere e vivo nel terrore che mia madre dica qualsiasi cosa.
Purtroppo non riesco ad emanciparmi mentalmente da lei, sebbene lo voglia più di ogni altra cosa.
Ogni volta che ci vediamo, si finisce per litigare: non perde mai nemmeno un minuto per rimarcare quanto io sia grossa o quanto lei ha fatto per farmi perdere peso, purtroppo inutilmente; a tavola guarda sempre nel mio piatto e ha sempre da dire la sua: è troppo abbondante, c'è troppo condimento, è troppo grasso.
Sono persino giunta a non volerla mettere a parte del fatto che sono di nuovo a dieta.
Il risultato?
Dopo che venne a casa per pranzo con i parenti (ricordate, avevo appena cominciato la dieta e ho preparato per tutti le stesse cose che avrei dovuto mangiare io senza dire che ero a dieta) mi chiamò per dirmi che avevo cucinato troppa roba e che la gente non può essere ingozzata!!!!!!!!!!
P.S. Rileggo il post. E' un attimo deprimente e non mi sorprenderò se nessuno arriverà a leggerne il finale. Spero, tuttavia, di poter un giorno scrivere un finale nuovo... chi si candida per darmi una mano?
mercoledì 27 luglio 2011
Ulteriori aggiornamenti
Buongiorno a tutti!
Risolti i problemi della connessione a internet (ho tristemente scoperto che qui in montagna la mia chiavetta della wind non prendeva e ho pertanto dovuto acquistare una nuova chiavetta con scheda tim per un prezzo complessivo di 80 euro, grr!), rieccomi ad aggiornarvi sull'andamento della mia dieta.
Bene, ieri ho mangiato il mio primo minestrone light: niente patate, niente legumi, niente olio, solo verdura. Devo dirvi che temevo peggio: in realtà il sapore non è affatto dissimile da quello del minestrone cucinato con tutti i crismi...
Ok, le buone notizie sono finite.
Stamattina mi sono pesata e sono di nuovo tornata a 97,2 kg. Insomma, nonostante alcuni scherzi, il mio peso continua a faticare a scendere. Tutto ciò, in effetti, è comprensibile, visto che non ho potuto portare la wii in montagna (il recettore è irrimediabilmente attaccato alla tv) e che qui non vuole accennare a smettere di piovere. Insomma, a conti fatti questa settimana non sto facendo per niente attività fisica.
Ho anche pensato di acquistare qualche dvd di zumba o comunque di esercizi, ma dove lo trovo in questo posto sperduto?
Che stress!!!
Oggi dovrò mangiare il pesce, alimento che non amo per niente. Spero che questi sacrifici quantomeno vengano ripagati da una buona notizia sulla bilancia...
A domani.
xxx
Incasinatissima
Risolti i problemi della connessione a internet (ho tristemente scoperto che qui in montagna la mia chiavetta della wind non prendeva e ho pertanto dovuto acquistare una nuova chiavetta con scheda tim per un prezzo complessivo di 80 euro, grr!), rieccomi ad aggiornarvi sull'andamento della mia dieta.
Bene, ieri ho mangiato il mio primo minestrone light: niente patate, niente legumi, niente olio, solo verdura. Devo dirvi che temevo peggio: in realtà il sapore non è affatto dissimile da quello del minestrone cucinato con tutti i crismi...
Ok, le buone notizie sono finite.
Stamattina mi sono pesata e sono di nuovo tornata a 97,2 kg. Insomma, nonostante alcuni scherzi, il mio peso continua a faticare a scendere. Tutto ciò, in effetti, è comprensibile, visto che non ho potuto portare la wii in montagna (il recettore è irrimediabilmente attaccato alla tv) e che qui non vuole accennare a smettere di piovere. Insomma, a conti fatti questa settimana non sto facendo per niente attività fisica.
Ho anche pensato di acquistare qualche dvd di zumba o comunque di esercizi, ma dove lo trovo in questo posto sperduto?
Che stress!!!
Oggi dovrò mangiare il pesce, alimento che non amo per niente. Spero che questi sacrifici quantomeno vengano ripagati da una buona notizia sulla bilancia...
A domani.
xxx
Incasinatissima
martedì 26 luglio 2011
Aggiornamenti
Buongiorno a tutti! Stamattina sono di buon umore perché mi sono pesata e la bilancia segnava 96,8. Insomma, non so quanto questa nuova bilancia sia attendibile rispetto al peso complessivo totale, ma di sicuro posso evincere che da ieri ho perso un altro mezzo kg. Ottimo, no?
Qui in montagna è un pò complicato seguire la dieta: il programma alimentare fornitomi dalla dietista è basato sul tipico menù che si mangerebbe al sud di questi tempi: piatti freschi, mozzarella, mai cose tipo legumi o minestre ecc. Beh, qui al nord è un pò diverso: fa un freddo cane e e un bel piatto di legumi o un minestrone sarebbero davvero graditi. Tra l'altro, cose come la mozzarella non sono reperibili qui in montagna. Stessa cosa succede poi con prodotti tipo il trancio di pesce spada, che qui non si trova nemmeno congelato.
Ho telefonato alla dietista, la quale mi ha concesso, stante l'indisponibilità delle cose, di sostituire gli alimenti indicati con alimenti dello stesso genere presenti nel prospetto sostituzioni (che inizialmente mi aveva detto di non guardare per il primo mese); così ho comprato il formaggio al posto della mozzarella (60g invece di 120, sob!) e la platessa al posto del pesce spada. In più di mia spontanea iniziativa ho deciso di sostituire alcune porzioni di verdure cotte (che comunque, mi aveva detto la dietista, sono sempre sostituibili con altre verdure, purchè le verdure cotte vengano sostituite con verdure cotte e le verdure crude con verdure crude) con porzioni di minestrone light (senza, cioè, patate o legumi). Oggi, ad esempio, mi farò un bel piattone di minestrone.
Unica nota stonata: ieri da una battuta del mio ragazzo ho compreso che lui ritiene che io abbia 50 kg di troppo (cosa che lui ha ovviamente smentito un secondo dopo, vista la mia reazione, ma che all'evidenza pensa). E' stato un colpo, anche perchè è assolutamente FALSO: anche se volessi raggiungere il classico peso forma (che peraltro non penso di poter, e comunque voler, raggiungere mai, visto che si vede chiaramente che non reggo un peso simile: l'ho raggiunto nella mia vita solo un paio di volte e in tutti e due i casi non sono riuscita a tenerlo, e tra l'altro chi vede le foto di quel periodo - circa 10 anni fa - dice che avevo la faccia tirata e sofferente e che sembravo essere più vecchia di adesso), di kg ne dovrei perdere 40; in realtà, invece, il mio obiettivo è quello di perderne 30. Insomma, dite quello che volete, ma rendermi conto di ciò che pensa il mio fidanzato di tutta questa storia è stato un vero shock.
Ora vi lascio, mi metto a lavorare un po'.
xxx
Incasinatissima
Qui in montagna è un pò complicato seguire la dieta: il programma alimentare fornitomi dalla dietista è basato sul tipico menù che si mangerebbe al sud di questi tempi: piatti freschi, mozzarella, mai cose tipo legumi o minestre ecc. Beh, qui al nord è un pò diverso: fa un freddo cane e e un bel piatto di legumi o un minestrone sarebbero davvero graditi. Tra l'altro, cose come la mozzarella non sono reperibili qui in montagna. Stessa cosa succede poi con prodotti tipo il trancio di pesce spada, che qui non si trova nemmeno congelato.
Ho telefonato alla dietista, la quale mi ha concesso, stante l'indisponibilità delle cose, di sostituire gli alimenti indicati con alimenti dello stesso genere presenti nel prospetto sostituzioni (che inizialmente mi aveva detto di non guardare per il primo mese); così ho comprato il formaggio al posto della mozzarella (60g invece di 120, sob!) e la platessa al posto del pesce spada. In più di mia spontanea iniziativa ho deciso di sostituire alcune porzioni di verdure cotte (che comunque, mi aveva detto la dietista, sono sempre sostituibili con altre verdure, purchè le verdure cotte vengano sostituite con verdure cotte e le verdure crude con verdure crude) con porzioni di minestrone light (senza, cioè, patate o legumi). Oggi, ad esempio, mi farò un bel piattone di minestrone.
Unica nota stonata: ieri da una battuta del mio ragazzo ho compreso che lui ritiene che io abbia 50 kg di troppo (cosa che lui ha ovviamente smentito un secondo dopo, vista la mia reazione, ma che all'evidenza pensa). E' stato un colpo, anche perchè è assolutamente FALSO: anche se volessi raggiungere il classico peso forma (che peraltro non penso di poter, e comunque voler, raggiungere mai, visto che si vede chiaramente che non reggo un peso simile: l'ho raggiunto nella mia vita solo un paio di volte e in tutti e due i casi non sono riuscita a tenerlo, e tra l'altro chi vede le foto di quel periodo - circa 10 anni fa - dice che avevo la faccia tirata e sofferente e che sembravo essere più vecchia di adesso), di kg ne dovrei perdere 40; in realtà, invece, il mio obiettivo è quello di perderne 30. Insomma, dite quello che volete, ma rendermi conto di ciò che pensa il mio fidanzato di tutta questa storia è stato un vero shock.
Ora vi lascio, mi metto a lavorare un po'.
xxx
Incasinatissima
lunedì 25 luglio 2011
In montagna!
ciao a tutti! Ieri ero assente giustificata: ero in viaggio verso la montagna. Ben 1000 km di viaggio in macchina in cui ho guidato solo io... Che stanchezza! Comunque ieri mattina la bilancia ha impietosamente sentenziato 98,4. Non so, sembra assurdo, ma comincio a pensare che gli effetti di ciò che mangio si vedano non il giorno dopo, ma soltanto dopo due giorni... Sob! Intanto ieri ho tentato di seguire la dieta anche in viaggio, ordinando i piatti che più si avvicinavano al mio menù. Sapete, davvero non credevo che in autogrill si potessero mangiare anche cose saltuari (in genere mi imbottisco di porcherie)! Oggi la bilancia (nuova, comprata apposta per l'occasione) segna 97,3, ma so bene che non posso farci affidamento: visto che la bilancia e il posto sono nuovi, conterà solo la variazione di peso da domani in poi. Speriamo bene: in 29 anni di vita non è mai, dico mai, successo che io sia riuscita a dimagrire in montagna (anzi, in genere tornavo zavorrata con qualche kg ulteriore). Auguratemi in bocca al lupo! xxx Incasinatissima
sabato 23 luglio 2011
Progressi
Ottime notizie: stamattina mi sono pesata e sono giunta a 97,7 kg. Rispetto a ieri, pertanto, ho perso altri 500g, cosa che significa che lo sgarro non ha avuto un grande peso.... meno male!!!
Oggi purtroppo è prevista una giornata piena d'impegni (devo finire un lavoro e poi devo fare la valigia) e domani partirò per la montagna, quindi mi sa che l'attività fisica dovrà saltare, ma devo dire che mi sento molto energica.
Ieri sera ho anche scoperto un'ottima funzione di wii fit plus, che consente di farsi fare un allenamento su misura in relazione agli obiettivi da perseguire. L'unico problema è che per alcuni esercizi (in particolare quelli a terra) lo spazio che ho non è sufficiente... dovrò però trovare un sistema!
Buona giornata a tutti e a presto.
xxx
Incasinatissima
Oggi purtroppo è prevista una giornata piena d'impegni (devo finire un lavoro e poi devo fare la valigia) e domani partirò per la montagna, quindi mi sa che l'attività fisica dovrà saltare, ma devo dire che mi sento molto energica.
Ieri sera ho anche scoperto un'ottima funzione di wii fit plus, che consente di farsi fare un allenamento su misura in relazione agli obiettivi da perseguire. L'unico problema è che per alcuni esercizi (in particolare quelli a terra) lo spazio che ho non è sufficiente... dovrò però trovare un sistema!
Buona giornata a tutti e a presto.
xxx
Incasinatissima
venerdì 22 luglio 2011
Primo vero sgarro
Stamattina finalmente ho trovato l'agognata buona notizia sulla bilancia: sono scesa a 98,2.
Questa felicità, però, è destinata a durare lo spazio di un mattino: oggi a pranzo ho fatto il primo serio sgarro della dieta: ero invitata a pranzo da un collega e sinceramente non me la sono proprio sentita di dichiararmi "a dieta" (lo so, è una cosa sbagliata, ma da me è stato da sempre vissuto come un marchio d'infamia). Pertanto ho mangiato un po' di tutto: la pasta con le cozze (per fortuna poca), i gamberoni grigliati, l'insalata di mare, le mozzarelline, due prugne e persino il dolce (gelato) e lo spumante.
Insomma, per domani conto di riprendere tutti i kg persi, azzerando così i miei sforzi... sob!
Per ora mi aspetta una cena punitiva a base di carote scondite...
Vi terrò aggiornati.
xxx
Incasinatissima
Questa felicità, però, è destinata a durare lo spazio di un mattino: oggi a pranzo ho fatto il primo serio sgarro della dieta: ero invitata a pranzo da un collega e sinceramente non me la sono proprio sentita di dichiararmi "a dieta" (lo so, è una cosa sbagliata, ma da me è stato da sempre vissuto come un marchio d'infamia). Pertanto ho mangiato un po' di tutto: la pasta con le cozze (per fortuna poca), i gamberoni grigliati, l'insalata di mare, le mozzarelline, due prugne e persino il dolce (gelato) e lo spumante.
Insomma, per domani conto di riprendere tutti i kg persi, azzerando così i miei sforzi... sob!
Per ora mi aspetta una cena punitiva a base di carote scondite...
Vi terrò aggiornati.
xxx
Incasinatissima
giovedì 21 luglio 2011
Che nervi!
Che stress: oggi mi sono pesata e sono arrivata a 99,0, cioè esattamente 100g più di ieri e 300g più dell'altro ieri, e questo nonostante io mi sia impegnata con tutte le mie forze per rispettare la dieta (che, come vi ho detto qualche giorno fa, è durissima) e abbia addirittura fatto un allenamento extra. La cosa comincia ad innervosirmi.
Come faccio a continuare con i miei sacrifici se non vedo risultati tangibili????
Stasera poi devo anche andare ad un picnic al mare con i miei amici, portando con me la mia triste insalata col tonno...
Spero che presto le cose cambino oppure già so che mi lascerò sconfiggere da questi sentimenti negativi...
xxx
Incasinatissima
Come faccio a continuare con i miei sacrifici se non vedo risultati tangibili????
Stasera poi devo anche andare ad un picnic al mare con i miei amici, portando con me la mia triste insalata col tonno...
Spero che presto le cose cambino oppure già so che mi lascerò sconfiggere da questi sentimenti negativi...
xxx
Incasinatissima
mercoledì 20 luglio 2011
Wii Fit Plus
Ciao a tutti!
Com'era prevedibile, i sensi di colpa di oggi mi hanno portato a fare un allenamento fuori programma.
Mi sono pertanto decisa ad aprire il dvd di wii fit plus che giaceva incartato da Natale nel mobile sotto la mia wii e ho provato un allenamento.
Ho visto che ci sono varie funzioni, tra le quali ho scelto gli allenamenti per l'equilibrio e quelli bruciagrassi. Beh, devo dire che rispetto alla zumba per wii è decisamente più noioso, ma ha anche un sacco di funzioni interessanti, tra cui quelle che ti aiutano a gestire il baricentro e quelle che ti dicono, allenamento per allenamento, quante calorie stai bruciando. Ovviamente, gli allenamenti bruciagrassi consumano molte calorie, mentre le calorie spese per gli allenamenti sull'equilibrio risultano oggettivamente trascurabili.
Ciò che è interessante è che, tramite la balance board, wii fit plus registra il tuo peso e il tuo indice di massa corporea, dopodichè ti invita a fissare un traguardo da raggiungere e monitora giorno per giorno i tuoi risultati; ovviamente, questi traguardi sono coperti da password, di modo che, se non vuoi, nessuno può mettere il naso nei tuoi affari.
Non so, tuttavia, se inizierò gli allenamenti anche con questo strumento: come vi ho scritto, sono un po' noiosi e alla fine non voglio che questa dieta si trasformi in un incubo.
In ogni caso, potrebbero essere un'alternativa interessante alla camminata...
xxx
Incasinatissima
Com'era prevedibile, i sensi di colpa di oggi mi hanno portato a fare un allenamento fuori programma.
Mi sono pertanto decisa ad aprire il dvd di wii fit plus che giaceva incartato da Natale nel mobile sotto la mia wii e ho provato un allenamento.
Ho visto che ci sono varie funzioni, tra le quali ho scelto gli allenamenti per l'equilibrio e quelli bruciagrassi. Beh, devo dire che rispetto alla zumba per wii è decisamente più noioso, ma ha anche un sacco di funzioni interessanti, tra cui quelle che ti aiutano a gestire il baricentro e quelle che ti dicono, allenamento per allenamento, quante calorie stai bruciando. Ovviamente, gli allenamenti bruciagrassi consumano molte calorie, mentre le calorie spese per gli allenamenti sull'equilibrio risultano oggettivamente trascurabili.
Ciò che è interessante è che, tramite la balance board, wii fit plus registra il tuo peso e il tuo indice di massa corporea, dopodichè ti invita a fissare un traguardo da raggiungere e monitora giorno per giorno i tuoi risultati; ovviamente, questi traguardi sono coperti da password, di modo che, se non vuoi, nessuno può mettere il naso nei tuoi affari.
Non so, tuttavia, se inizierò gli allenamenti anche con questo strumento: come vi ho scritto, sono un po' noiosi e alla fine non voglio che questa dieta si trasformi in un incubo.
In ogni caso, potrebbero essere un'alternativa interessante alla camminata...
xxx
Incasinatissima
Lieve incremento
Tempo fa lessi da qualche parte che chi è a dieta non dovrebbe pesarsi tutti i giorni, ma solo una volta alla settimana, per evitare di demoralizzarsi troppo.
In effetti, probabilmente, avrei dovuto fare così.
Oggi mi sono pesata e la bilancia segnava 98,9, quindi due etti più di ieri... certo, niente di preoccupante, ma com'è difficile iniziare la giornata con questa notizia!
La verità è che dovrei aumentare l'attività fisica e fare quelle famose due passeggiate di un'ora a settimana che la dietista mi aveva fin dall'inizio richiesto. Chi ce la fa, però, con questo caldo? Servirebbe una valida alternativa...
Da ieri, comunque, ho iniziato anche a mettere una crema anticellulite, per contrastare anche le ritenzioni di liquidi. Sto usando la Criocell della Bottega Verde, che ha la caratteristica di darti un'incredibile (e piacevolissima, in questo periodo) sensazione di freddo alle gambe. Anche in questo caso, però, dubito che i risultati saranno immediati!
Vi aggiornerò
xxx
Incasinatissima
In effetti, probabilmente, avrei dovuto fare così.
Oggi mi sono pesata e la bilancia segnava 98,9, quindi due etti più di ieri... certo, niente di preoccupante, ma com'è difficile iniziare la giornata con questa notizia!
La verità è che dovrei aumentare l'attività fisica e fare quelle famose due passeggiate di un'ora a settimana che la dietista mi aveva fin dall'inizio richiesto. Chi ce la fa, però, con questo caldo? Servirebbe una valida alternativa...
Da ieri, comunque, ho iniziato anche a mettere una crema anticellulite, per contrastare anche le ritenzioni di liquidi. Sto usando la Criocell della Bottega Verde, che ha la caratteristica di darti un'incredibile (e piacevolissima, in questo periodo) sensazione di freddo alle gambe. Anche in questo caso, però, dubito che i risultati saranno immediati!
Vi aggiornerò
xxx
Incasinatissima
martedì 19 luglio 2011
La dieta prosegue
Ciao a tutti!
Vi scrivo perchè mi sono appena pesata e... 98,7! Insomma, in 4 giorni ho perso 1,7 kg!
Devo dire che la dieta si sta rivelando molto efficace (anche se stamattina ho proprio un buco allo stomaco).
E' merito, forse, anche degli allenamenti di zumba che sto eseguendo: non è molto, ma faccio 2 sedute da 20 minuti a settimana e dopo la seduta sono davvero distrutta.
Sono, però, un po' preoccupata per stasera: dovrò andare a una serata organizzata da un'associazione di cui faccio parte, e sono terrorizzata al pensiero che si finisca con il mangiare fuori (se ad un certo punto mi viene fame che faccio?). Come unica soluzione, ho pensato di anticipare ad oggi il giorno settimanale della pizza, di modo da poter avere qualcosa da ordinare se si finisse da qualche parte.
Sinceramente, però, avrei preferito tenermela per sabato...
vabbè, non si può avere tutto...
Corro a fare colazione.
xxxx
Incasinatissima
Vi scrivo perchè mi sono appena pesata e... 98,7! Insomma, in 4 giorni ho perso 1,7 kg!
Devo dire che la dieta si sta rivelando molto efficace (anche se stamattina ho proprio un buco allo stomaco).
E' merito, forse, anche degli allenamenti di zumba che sto eseguendo: non è molto, ma faccio 2 sedute da 20 minuti a settimana e dopo la seduta sono davvero distrutta.
Sono, però, un po' preoccupata per stasera: dovrò andare a una serata organizzata da un'associazione di cui faccio parte, e sono terrorizzata al pensiero che si finisca con il mangiare fuori (se ad un certo punto mi viene fame che faccio?). Come unica soluzione, ho pensato di anticipare ad oggi il giorno settimanale della pizza, di modo da poter avere qualcosa da ordinare se si finisse da qualche parte.
Sinceramente, però, avrei preferito tenermela per sabato...
vabbè, non si può avere tutto...
Corro a fare colazione.
xxxx
Incasinatissima
domenica 17 luglio 2011
I primi risultati
Stamattina posso darvi la prima buona notizia della giornata: mi sono pesata e sono a 99,6.
Questo significa che nei primi giorni di dieta sto perdendo 0,4 kg al giorno. Non è forse splendido?
Non c'è nulla di meglio che scoprire che i propri sacrifici vengono premiati!
Adesso vi saluto: mi attende una faticosa giornata...
xxx
Incasinatissima
Questo significa che nei primi giorni di dieta sto perdendo 0,4 kg al giorno. Non è forse splendido?
Non c'è nulla di meglio che scoprire che i propri sacrifici vengono premiati!
Adesso vi saluto: mi attende una faticosa giornata...
xxx
Incasinatissima
sabato 16 luglio 2011
Si procede
Ciao a tutti!
Sono qui di passaggio, giusto per dire che ieri ho effettivamente cominciato la dieta e le cose sembrano andare bene: nonostante i pasti siano tristi, non mi lasciano affamata e alla fine mi sento anche meglio.
Per ora bene così.
Oggi a pranzo, poi, ho dovuto sopportare una delle prove peggiori: pranzo con parenti e amici a casa mia in cui dovevo fingere di non essere a dieta (perchè mia madre è davvero sgradevole con me su questo argomento, persino quando scopre che in fondo sto facendo ciò che desidera). E' andato bene, non ho fatto sgarri e mi sono anche goduta la compagnia (forse anche maggiormente di come me la godo di solito, quando ho la testa infilata nel piatto).
Stasera, siccome è sabato, mi aspetta la pizza :-)
Buon sabato a tutti
xxx
Incasinatissima
Sono qui di passaggio, giusto per dire che ieri ho effettivamente cominciato la dieta e le cose sembrano andare bene: nonostante i pasti siano tristi, non mi lasciano affamata e alla fine mi sento anche meglio.
Per ora bene così.
Oggi a pranzo, poi, ho dovuto sopportare una delle prove peggiori: pranzo con parenti e amici a casa mia in cui dovevo fingere di non essere a dieta (perchè mia madre è davvero sgradevole con me su questo argomento, persino quando scopre che in fondo sto facendo ciò che desidera). E' andato bene, non ho fatto sgarri e mi sono anche goduta la compagnia (forse anche maggiormente di come me la godo di solito, quando ho la testa infilata nel piatto).
Stasera, siccome è sabato, mi aspetta la pizza :-)
Buon sabato a tutti
xxx
Incasinatissima
venerdì 15 luglio 2011
Si comincia
100,4.
E' questo il verdetto emesso stamani dalla mia impietosa bilancia.
Quando il mio fidanzato (che pure non è immune da problemi di peso) lo ha saputo, non è riuscito a nascondere la sua preoccupazione (e forse anche un po' di disgusto).
In ogni caso, stamattina si comincia e speriamo che i problemi rientrino.
La dieta è durissima, la più dura che io abbia mai avuto: ha solo 40 g di pane (integrale) per ogni pasto e la pasta una sola volta a settimana. Se la leggo, mi viene lo sconforto.
In più la cosa peggiore è che il traguardo fissatomi dalla mia dietista (arrivare a 80 kg) coincide con il punto di partenza dell'ultima dieta seria (cioè fornitami da un professionista), che ho seguito 5 anni fa. Insomma, la cosa sconfortante è sapere che dopo un anno (o più) di sacrifici forse arriverò a pesare quanto pesavo quando già mi vedevo grassa (o meglio, quando mia madre mi diceva che ero grassa da fare schifo).
Vabbè, non ha senso pensarci adesso, anche perchè se comincio a dare importanza ai deliri di mia madre di sicuro l'energia per provare a migliorarmi svanisce nel nulla.
Oggi, nel primo giorno di dieta, si può dare spazio solo a pensieri positivi.
Per questo, auguratemi in bocca al lupo e incrociate le dita per me.
La lotta comincia.
xxx
Incasinatissima
E' questo il verdetto emesso stamani dalla mia impietosa bilancia.
Quando il mio fidanzato (che pure non è immune da problemi di peso) lo ha saputo, non è riuscito a nascondere la sua preoccupazione (e forse anche un po' di disgusto).
In ogni caso, stamattina si comincia e speriamo che i problemi rientrino.
La dieta è durissima, la più dura che io abbia mai avuto: ha solo 40 g di pane (integrale) per ogni pasto e la pasta una sola volta a settimana. Se la leggo, mi viene lo sconforto.
In più la cosa peggiore è che il traguardo fissatomi dalla mia dietista (arrivare a 80 kg) coincide con il punto di partenza dell'ultima dieta seria (cioè fornitami da un professionista), che ho seguito 5 anni fa. Insomma, la cosa sconfortante è sapere che dopo un anno (o più) di sacrifici forse arriverò a pesare quanto pesavo quando già mi vedevo grassa (o meglio, quando mia madre mi diceva che ero grassa da fare schifo).
Vabbè, non ha senso pensarci adesso, anche perchè se comincio a dare importanza ai deliri di mia madre di sicuro l'energia per provare a migliorarmi svanisce nel nulla.
Oggi, nel primo giorno di dieta, si può dare spazio solo a pensieri positivi.
Per questo, auguratemi in bocca al lupo e incrociate le dita per me.
La lotta comincia.
xxx
Incasinatissima
giovedì 14 luglio 2011
U.S. (o meglio U.M.)
Domani sarò a dieta. E' ufficiale. Stasera passerò a prendere il programma nutrizionale dalla dietista e da domani si comincerà.
Non potete sapere quanto questa cosa mi dia di già visto e già sentito!
Quando ero al liceo uno dei libri che mi colpì maggiormente fu "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo che parlava di un fumatore accanito che cercava di smettere di fumare ed aveva una specie di diario. Ogni volta che si proponeva di smettere, accanto alla data riportava la dicitura "U.S.", cioè "Ultima Sigaretta". Puntualmente, però, quella si rivelava non essere l'ultima e alla fine il diario era pieno zeppo di "U.S." mentre Zeno continuava ad essere un fumatore.
Ecco, oggi va così: nel mio ipotetico diario oggi c'è la dicitura "U.M." e cioè "Ultima mangiata (decente)". In genere c'è un sacco di soddisfazione nell'ultima mangiata: ti riempi di calorie sapendo che poi dovrai farne a meno per un bel po' e che comunque presto dimagrirai e quelle calorie saranno inesorabilmente smaltite.
Stavolta, però, il mio sentimento è un po' diverso.
Stavolta c'è un senso di stanchezza, quasi di fastidio, per questo ultimo giorno di non dieta (che in realtà è un po' depurato da quell'idea di abbuffata finale, avendo io già da qualche giorno smesso di comprare cose dolci). Questa volta ho uno sconforto e uno scetticismo che non ho mai avuto: è un po' come se alla fine - per qualche motivo che non so decifrare - io abbia la sensazione che sarà difficile farcela e soprattutto che se dovessi mancare questa occasione probabilmente non ne avrò molte altre...
...ma questi, molto probabilmente,sono i cattivi pensieri del mattino. Proverò a farmeli passare con una lezione di zumba wiii.
xxx
Incasinatissima
Non potete sapere quanto questa cosa mi dia di già visto e già sentito!
Quando ero al liceo uno dei libri che mi colpì maggiormente fu "La coscienza di Zeno" di Italo Svevo che parlava di un fumatore accanito che cercava di smettere di fumare ed aveva una specie di diario. Ogni volta che si proponeva di smettere, accanto alla data riportava la dicitura "U.S.", cioè "Ultima Sigaretta". Puntualmente, però, quella si rivelava non essere l'ultima e alla fine il diario era pieno zeppo di "U.S." mentre Zeno continuava ad essere un fumatore.
Ecco, oggi va così: nel mio ipotetico diario oggi c'è la dicitura "U.M." e cioè "Ultima mangiata (decente)". In genere c'è un sacco di soddisfazione nell'ultima mangiata: ti riempi di calorie sapendo che poi dovrai farne a meno per un bel po' e che comunque presto dimagrirai e quelle calorie saranno inesorabilmente smaltite.
Stavolta, però, il mio sentimento è un po' diverso.
Stavolta c'è un senso di stanchezza, quasi di fastidio, per questo ultimo giorno di non dieta (che in realtà è un po' depurato da quell'idea di abbuffata finale, avendo io già da qualche giorno smesso di comprare cose dolci). Questa volta ho uno sconforto e uno scetticismo che non ho mai avuto: è un po' come se alla fine - per qualche motivo che non so decifrare - io abbia la sensazione che sarà difficile farcela e soprattutto che se dovessi mancare questa occasione probabilmente non ne avrò molte altre...
...ma questi, molto probabilmente,sono i cattivi pensieri del mattino. Proverò a farmeli passare con una lezione di zumba wiii.
xxx
Incasinatissima
mercoledì 13 luglio 2011
Zumba
La premessa generale è che non sono quella che si può chiamare una grande sportiva: faccio un lavoro sedentario e al pensiero di mettere due passi (soprattutto con questo caldo) mi viene davvero lo sconforto.
La questione, però, è che tutte le diete hanno bisogno di un supporto con attività sportiva.
E' questo il motivo che mi ha spinta, al fine di costringermi a fare esercizio fisico, a fare uno sforzo di immaginazione e a chiedermi se c'è qualcosa che mi piace fare che comporti un dispendio di energie fisiche.
Risposta: mi piace ballare. Mi è sempre piaciuto ballare (anche se non si può certo dire che io sia una grande ballerina) e pertanto la mia iniziazione all'attività fisica deve iniziare da qui.
E' per questo che ho deciso di acquistare il gioco/fitness per wii Zumba fitness e pertanto, sebbene mi senta un po' cretina, comincerò a ballare davanti alla tv.
Lunedì ho già fatto un primo allenamento, che è andato benino.
In realtà non sono riuscita ad essere precisissima nei movimenti (è anche vero che anche la rilevazione, con il gioco per wii, non potrà mai essere precisa come con l'xbox con kinect, ma dobbiamo accontentarci), ma questo era dovuto anche alla mancata conoscenza delle coreografie. Insomma, con un po' di esercizio andrà senz'altro meglio.
Il prossimo allenamento è calendarizzato per giovedì.
Per la verità la dietista mi ha consigliato di associare alla zumba anche un po' di camminata, ma con questo caldo mostruoso ho lo sconforto anche al solo pensiero.
Non è che qualcuno sa suggerirmi un'alternativa che mi consenta di avere gli stessi benefici della camminata senza per forza cuocermi il cervello?
xxx
Incasinatissima
La questione, però, è che tutte le diete hanno bisogno di un supporto con attività sportiva.
E' questo il motivo che mi ha spinta, al fine di costringermi a fare esercizio fisico, a fare uno sforzo di immaginazione e a chiedermi se c'è qualcosa che mi piace fare che comporti un dispendio di energie fisiche.
Risposta: mi piace ballare. Mi è sempre piaciuto ballare (anche se non si può certo dire che io sia una grande ballerina) e pertanto la mia iniziazione all'attività fisica deve iniziare da qui.
E' per questo che ho deciso di acquistare il gioco/fitness per wii Zumba fitness e pertanto, sebbene mi senta un po' cretina, comincerò a ballare davanti alla tv.
Lunedì ho già fatto un primo allenamento, che è andato benino.
In realtà non sono riuscita ad essere precisissima nei movimenti (è anche vero che anche la rilevazione, con il gioco per wii, non potrà mai essere precisa come con l'xbox con kinect, ma dobbiamo accontentarci), ma questo era dovuto anche alla mancata conoscenza delle coreografie. Insomma, con un po' di esercizio andrà senz'altro meglio.
Il prossimo allenamento è calendarizzato per giovedì.
Per la verità la dietista mi ha consigliato di associare alla zumba anche un po' di camminata, ma con questo caldo mostruoso ho lo sconforto anche al solo pensiero.
Non è che qualcuno sa suggerirmi un'alternativa che mi consenta di avere gli stessi benefici della camminata senza per forza cuocermi il cervello?
xxx
Incasinatissima
Benvenuti
Ciao a tutti!
Vi chiederete quale sia la ragione che mi ha portato ad aprire questo blog.
Ebbene, sono una ragazza di 29 anni e con decisamente troppi kg di troppo.
Un giorno, forse, vi racconterò la mia storia. Per ora vi basterà sapere che, con alterne vicende, ho più volte provato a dimagrire e che infine, dopo tanti anni di tentativi (in passato mi sono già rivolta prima a un pediatra - la prima volta che mi sono messa a dieta avevo 11 anni -, poi alla weight watchers, poi a un dietologo e, infine, a una nutrizionista, ma nessuna delle soluzioni - pur talvolta raggiunte - è durata nel tempo), mi sono dichiarata sconfitta e ho deciso di mangiare quello che volevo e quanto volevo.
Il risultato è che ora sono ingrassata più di quanto abbia mai fatto e sono entrata a far parte della triste categoria degli obesi (che brutta parola!).
Adesso mi rendo conto di essere arrivata ad un punto di non ritorno e, quel che è peggio, di aver sviluppato un rapporto con il cibo a dir poco morboso, che di fatto mi fa vivere decisamente male. Ho pertanto deciso di interrompere questo circolo vizioso e mi sono rivolta a una nuova dietista che domani mi darà una nuova dieta, ma per essere sicura che non abbandonerò nuovamente i miei propositi ho deciso di creare un blog in cui tenere un diario della mia dieta, sperando che questo mi aiuti a sentirmi un po' meno sola e - chi lo sa? - che col tempo possa trovare persone disposte a interagire in questo spazio per confortarmi e darmi consigli.
Che dite, è un'idea che ha senso?
Sia che la risposta sia affermativa, sia che sia negativa, benvenuti nel mio blog.
xxx
Incasinatissima
Vi chiederete quale sia la ragione che mi ha portato ad aprire questo blog.
Ebbene, sono una ragazza di 29 anni e con decisamente troppi kg di troppo.
Un giorno, forse, vi racconterò la mia storia. Per ora vi basterà sapere che, con alterne vicende, ho più volte provato a dimagrire e che infine, dopo tanti anni di tentativi (in passato mi sono già rivolta prima a un pediatra - la prima volta che mi sono messa a dieta avevo 11 anni -, poi alla weight watchers, poi a un dietologo e, infine, a una nutrizionista, ma nessuna delle soluzioni - pur talvolta raggiunte - è durata nel tempo), mi sono dichiarata sconfitta e ho deciso di mangiare quello che volevo e quanto volevo.
Il risultato è che ora sono ingrassata più di quanto abbia mai fatto e sono entrata a far parte della triste categoria degli obesi (che brutta parola!).
Adesso mi rendo conto di essere arrivata ad un punto di non ritorno e, quel che è peggio, di aver sviluppato un rapporto con il cibo a dir poco morboso, che di fatto mi fa vivere decisamente male. Ho pertanto deciso di interrompere questo circolo vizioso e mi sono rivolta a una nuova dietista che domani mi darà una nuova dieta, ma per essere sicura che non abbandonerò nuovamente i miei propositi ho deciso di creare un blog in cui tenere un diario della mia dieta, sperando che questo mi aiuti a sentirmi un po' meno sola e - chi lo sa? - che col tempo possa trovare persone disposte a interagire in questo spazio per confortarmi e darmi consigli.
Che dite, è un'idea che ha senso?
Sia che la risposta sia affermativa, sia che sia negativa, benvenuti nel mio blog.
xxx
Incasinatissima
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