AVVERTENZE

AVVISO: Questo non è un sito medico. E' soltanto il diario alimentare di una ragazza che, appunto, è in lotta con la linea.
Vi consiglio, pertanto, nel caso in cui cerchiate consigli alimentari, di rivolgervi a persone qualificate (medici, nutrizionisti, dietisti)


lunedì 12 settembre 2011

Noia e fame

Ciao a tutti!
Stamattina la bilancia segnava 89,7. Non nascondo che è bello vedere il peso finalmente sotto i 90, ma sinceramente vorrei qualcosa di più. Non so, vorrei tanto che la bilancia si desse una mossa...
Oggi sono un po' irrequieta: la giornata era iniziata bene, ma poi ho perso tempo e non sono più riuscita a fare nulla: ero come bloccata.
Poi, non so se per la noia, per il caldo o per lo stress incipiente, ho cominciato ad avere fame. E' una sensazione alla quale questa dieta non mi ha abituata (in genere ciò che mangio mi basta e avanza) e per questo la fame non ha fatto che aumentare la mia sensazione di irrequietezza.
Ho fatto lo spuntino, poi anche la cena (tranne la frutta, che per ora non ho mangiato in previsione di eventuali attacchi di fame che possano arrivare) - e per inciso io non ceno mai a quest'ora - e adesso resto un po' così, con questa costante insoddisfazione, finanche priva delle energie necessarie per fare l'attività fisica giornaliera (nonostante oggi tocchi la zumba e io aspetti con ansia i giorni della zumba). Insomma, è tutto incredibilmente nero oggi.
Che fare? Nulla, mi sa che dovrò solo attendere tempi migliori...
xxx
Incasinatissima

P.S. Mi sono chiesta se non fosse il caso, vista questa sensazione di malessere e insoddisfazione, di concedermi lo sgarro dolce settimanale. Ho però deciso di no, e vi spiego il perchè:
- sgarrare di lunedì è tragico: devi poi arrivare alla domenica col pensiero di non poter mangiare nulla di dolce
- vorrei tanto, come sgarro settimanale, mangiare dei pancakes (sperimenterò una ricetta light trovata su internet) con una spennellata di philadelphia al cioccolato (che devo assolutamente assaggiare). Che senso ha però mangiare i pancakes se non è ora di colazione?
- ultimo motivo, ma fondamentale: so che questo stato mentale non mi farebbe apprezzare lo sgarro: mangerei il dolce in maniea compulsiva, senza assaporarlo, e alla fine del dolce sarei solo più arrabbiata. Per lo sgarro devo invece aspettare un bel momento nel quale poter, a mente sgombra, assaporare il mio premio. E poi oggi non ho proprio alcun motivo per premiarmi.

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