Ciao a tutti!
Stamattina sulla bilancia ho trovato ottime notizie: sono scesa a 82,0! Insomma, sto facendo enormi progressi. Ieri sera, nel colmo dell'euforia, non ho resistito e - contravvenendo al proposito di non farlo prima della visita di controllo - ho misurato i cm persi.
Beh, non vi voglio anticipare nulla, ma i risultati sono davvero impressionanti. In ogni caso, saprete tutto a tempo debito, cioè al momento del controllo ufficiale. Stamattina, infine, ho rotto gli indugi e mi sono risolta a provare i famigerati jeans di Trussardi che comprai a febbraio 2008 col mio primo stipendio (e che già pochi mesi dopo non mi entravano più): mi entrano tranquillamente...wow!
Ma cosa mi ha permesso di cambiare la mia vita e dimagrire così rapidamente? Certo, si tratta di una combinazione di fattori, ma io un'idea su cosa abbia determinato questa specie di miracolo ce l'ho. L'ho capito un po' di giorni fa, precisamente da quando ho scoperto che non passa un minuto senza che nella mia testa risuoni un pezzo di canzone e che il mio corpo inizi ad accennare un passo della relativa coreografia. È tutto merito della zumba.
Cos'è per me la zumba? È qualcosa che è riuscita a trasformare qualcosa che avvertivo come odioso (lo sport) in puro divertimento e la stanchezza in vibrante energia.
Ma c'è dell'altro: la zumba ha cambiato il mio rapporto col mio corpo, che non mi sembra più qualcosa di indefinito e molliccio, ma è divenuto per me strumento di espressione e di comunicazione. Insomma, detto tra noi, finalmente dopo moltissimo tempo non mi sento più inferiore a nessuno e anzi mi trovo carina e persino sexy.
Già, sembra decisamente paradossale: come fa una ragazza obesa di 82 kg a sentirsi bella? Beh, tempo fa l'avrei pensata come voi, ma ora devo assolutamente ricredermi: si può essere belle e sexy con (quasi) qualsiasi taglia se si impara a usare il corpo che si ha e in questo la zumba è fenomenale. Cosa c'e di meglio, per sentirsi in sintonia col proprio corpo, che lasciarsi andare alla forza della musica?
Per tutto questo devo ringraziare il mio istruttore, Luca Turitto, che non ha mai smesso di credere in me, nemmeno quando, all'inzio, sbagliavo 2 mosse su 3 e non riuscivo a coordinare i miei movimenti neanche sotto tortura.
È grazie a lui che ora so che un giorno finirò la dieta, ma mai, mai, mai finirò di zumbare. E, detto tra noi, è questo il cambiamento che tanto aspettavo.
Grazie, zumba! Grazie, Luca!
xxx
Incasinatissima
P.S. In macchina ho chiesto al mio compagno: "Trovi che sia cambiato qualcosa in me da quando vado a lezione di zumba?" Lui ci ha pensato e poi ha detto: "Sì, ora sei più serena e non rompi più quando non dimagrisci per un po'". In un certo senso, posso dire che ha esattamente colto il nocciolo della situazione: se il numero sulla bilancia non è più un cruccio o un tormento, ma solo una verifica da compiere di tanto in tanto senza deliri inutili, è proprio perchè ora sto meglio con me stessa e mi sento più sicura. E per questo ora sapete anche voi chi devo ringraziare :-)
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