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AVVISO: Questo non è un sito medico. E' soltanto il diario alimentare di una ragazza che, appunto, è in lotta con la linea.
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martedì 18 ottobre 2011

Come tornare in carreggiata dopo gli stravizi

Ciao a tutti!
Per prima cosa, vorrei rassicurarvi sulla mia dieta: dopo i bagordi di sabato mi sono immediatamente ripresa e, complici un po' (più) di rinunce e una sessione extra di zumba - non so se ve l'ho accennato, ma domenica sono andata a fare un'esibizione di zumba a una sagra di paese - sono perfettamente tornata nei ranghi dopo gli stravizi e stamattina pesavo ben 82,7. Questa cosa mi rasserena molto, perchè ero terrorizzata al pensiero di aver perso il ritmo di dimagrimento che tanto faticosamente avevo conquistato con la dieta.
Questa esperienza, comunque, mi ha fatto porre una domanda: cosa si fa in genere per recuperare un giorno di stravizi? Ho trovato sul web le proposte più impensate (da chi mangia solo proteine a chi solo verdura e carboidrati, a chi solo tisane e centrifugati, a chi digiuna ecc.) e da qui mi sono chiesta se esiste qualcosa di veramente consigliato in una situazione del genere.
In ogni caso, ognuno ha il suo metodo: io, ad esempio, in genere provo a mangiare solo proteine e verdure (sempre in quantità limitate, non tipo dukan), magari accompagnando il tutto con un po' di the e caffè.
L'argomento, comunque, mi ha incuriosito, tanto che ho aperto un sondaggio sulla mia pagina di facebook al fine di verificare cosa in genere si faccia al fine di riparare allo sgarro del giorno precedente. Per ora non ho un numero di risposte abbastanza significativo da consentirmi di trarre delle conclusioni, ma spero che qualcuno - fino alla fine - voglia rispondermi. Staremo a vedere....
Ma ecco la cosa più importante di cui vi volevo parlare: l'esibizione di domenica. Ebbene sì, ho rotto gli indugi e ho seguito il mio istruttore e un altro sparuto manipolo di corsiste in un paese vicino, ove ci siamo esibiti in piazza durante una sagra, mostrando un saggio di zumba. Ovviamente, non essendoci stato alcun tipo di preparazione, era tutto molto improvvisato (in particolare, c'erano coreografie che non avevamo nemmeno mai provato), pertanto le coreografie non erano certamente impeccabili, ma ci siamo comunque molto divertiti e abbiamo mostrato agli astanti cosa sia la zumba e come sia facile e divertente.
Cosa c'è di importante in questo? Beh, tante cose.
In primo luogo, è importante che io abbia deciso di seguire il mio istruttore e le mie compagne di corso anche fuori dall'orario della palestra: questo significa che inizio ad approcciarmi allo sport come a qualcosa di positivo, che si può fare nel tempo libero, e non come a qualcosa di imposto, da fare a denti stretti nel momento del bisogno. Questo è un grande passo verso il proposito di cambiare per sempre il mio stile di vita e il mio approccio all'attività fisica.
La cosa più importante, però, è ciò che non si vede: il solo fatto che io abbia deciso di salire su un palco ed esibirmi - e persino indipendentemente dal risultato ottenuto - è il segno che sono molto più sicura di me stessa e del mio corpo e che non ho più paura di mostrarmi agli altri e di non essere all'altezza. E questo, ragazzi, è di sicuro il più importante degli obiettivi finali che mi ero imposta di perseguire.
Ovviamente la strada è ancora lunga, ma permettetemi oggi di essere decisamente ottimista sul mio futuro.
xxx
Incasinatissima

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